Last Day Of June (2017) - Sotto le lacrime c'è poco

CONSOLE       PS4 | PC

GENERE             ROMPICAPO

TESTI/AUDIO      ITALIANO
RELEASE        31 agosto 2017

PEGI                   +7

COMMENTI AUTORI (1)

Capitan Brod Brega

2/5

Last Day Of June conferma la centralità nelle produzioni del team italiano Ovosonico della componente emotiva. Come con Murasaki Baby la scelta di uno stile grottesco, fortemente caratteristico, è un riflettore acceso in grado di attirare l’attenzione del pubblico di nicchia.

Rivivere più volte per combinare le azioni di vari personaggi nel modo corretto allo scopo di evitare l’incidente stradale di cui è vittima la fidanzata del protagonista crea presupposti puzzle interessanti, con enigmi che richiedono osservazione e senso dell’orientamento, ma la forte sensazione di sentirsi in gabbia rovina un po' tutto. Dover eseguire in modo molto rigido delle azioni, come se ci fossero“muri invisibili” e dover assistere più volte alla cut scene dell’incidente per verificare se si è riusciti a concatenare correttamente gli eventi (filmati non saltabili) annoia non poco.

Probabilmente Last Day Of June al netto del prezzo, che giustifica una longevità risicata (2, 3 ore) e certifica un progetto low budget, meriterebbe di più per l’impegno profuso dalla software house di Varese, ma se sul fronte emotivo colpisce su quello ludico mi ha snervato.

IN DEFINITIVA Last Day Of June è un titolo rivolto ad un pubblico paziente in cerca di un prodotto che lo coinvolga (solo) emotivamente fino alle lacrime, davvero difficili da trattenere sul finale.