Gli Archivi Vanari del Conte I

Nasce oggi la rubrica "Gli Archivi Vaniari del Conte"

Postribolo di tribolazione e diletto Vaniaro, nel quale sono raccolte considerazioni sparse, elucubrazioni spericolate e archiviazioni improvvide che ho scritto nel corso di anni di assoluta ed incondizionata devozione alla serie di Konami. Generate per chiarificare e specificare, qualora ve ne fosse reale bisogno, alcune influenze artistiche, contigue e reciproche di Castlevania verso l'universo mondo del videoludo e viceversa s'intende.



Qui trovate il video associato, da cui è tratto questo articolo di approfondimento.


LEGION, IL BOSS ALIENO DI CV

Via alle danze. Gradius 1985. Quello che state vedendo è Gradius per MSX
Nel video che state osservando troviamo un classico nemico di Gradius (shump/shooter molto famoso di Konami) il suo nome è Tentacolo o Shokushu. È un nemico che galleggia nello spazio (assai spesso) e che ha da uno a tre arti con i quali cerca di raggiungere la navetta del giocatore. Questa è una delle sue numerose rappresentazioni nella serie, ma ha assunto anche funzioni di stage-boss in alcuni capitoli.
Sho-kushu è quella che potremmo definire una costante dell'universo di Gradius, un nemico che appare in molti capitoli della serie come il Bone Pillar per intenderci

Ecco Shokoshu come appare nel Gradius per MSX

Tentacolo è dunque un nemico standard e ricorsivo introdotto nel primo gioco
Sullo schermo appare come una grande palla rosa, simile ad una sorta di cervello pulsante grande circa il doppio del Vic Viper, con appendici colorate di tonalità blu e una pallina grigio chiaro che si mostra come un segmento di colore diverso. All'estremità, infine c'è un'appendice robotica che aggancia il Vic Viper, e che tenta di rallentarlo o in alcuni casi distruggerlo.

Ora concentriamoci su un'iIlustrazione specifica del tentacolo tratta dal booklet di Gradius (per MSX) (nella seconda immagine) Come potete vedere il concept-design è molto più preciso e permette di identificarne esattamente il character design, per così dire


Anzitutto non sembra propriamente un cervello, sembra più una sorta agglomerato di asteroidi rocciosi
ed inoltre la forma del tentacolo sembra di natura palesemente organica, anzi, dirò di più, sembra una vera e propria cellula. Osservate l'incredibile somiglianza proprio con una forma cellurare.
Le cellule tendono a essere sferiche, anche se possono assumere forme differenti.
Osservate come vi sia anche nucleo e persino gli organuli
Piuttosto intrigante vero? ma siamo solo all'inizio.




Ora, muoviamoci nelle ere e spostiamoci su Castlevania.

Ci interessa la forma di Legion/Grandfaloon. Puntualizzo che lo scopo di questa trattazione non è fornire ragguagli sulla provenienza del nome e men che mai la sua orgine biblica, particolarmente sviluppata nella tradizione cristiana, e nella demonologia. Tuttavia è interessante almeno accennare al fatto che nei vangeli canonici, Legione (in greco: Λεγιὼν, trasl.: Legiōn[1]) è il nome con cui si presenta a Gesù un gruppo di demòni che possiedono un uomo. Il termine legioni è anche usato per indicare le molte schiere di diavoli dell'Inferno nella demonologia classica, che tende a catalogare i demòni come vere e proprie gerarchie militari. Legion è un boss storico di CV, un grande classico, è presente in diversi titoli, è apparso per la prima volta in CV: SOTN in un'indimenticabile ed inquietante boss-battle nelle catacombe contro Alucard. Lo scontro è a dir poco memorabile.

Legion emerge da un ossario della Tomba, appare rispettivamente in Symphony of the Night, Circle of the Moon, 
Harmony of Dissonance, 
Aria of Sorrow, 

Kabuchi no Tsui-sou-kyoku (novel) Curse of Darkness, 
Portrait of Ruin, 
Encore of the Night, 
Harmony of Despair e 
Grimoire of Souls e anche la serie di Netflix

Ci rivolgeremo però, e spicificatamente, al Legion di Castlevania: Harmony of Dissonance, secondo gioco per GBA. Lo sceglieremo per due motivi precipui, anzitutto non ripete semplicemente il pattern artistico di Symphony of Night offrendo invece qualcosa di molto intrigante, e in secondo luogo, la sua comparsa è antecedente a SOTN, seguendo la stessa timeline canonica di CV e quindi più interessante per configurarne alcuni aspetti meglio e per così dire storici.
Durante la battaglia con Juste avremo a che fare con due diverse versioni del demone Legione, rispettivamente "Versione Cadavere" e "Versione Santo". La prima versione che analizziamo è Legione Santo (vedere immagine sottostante)

La Legione (santo) si trova nella Sky Walkway nel Castello B.
È simile alla prima versione che abbiamo sconfitto in Simphony, anche se questa volta il suo guscio ha solo quattro parti e la distruzione di una di esse esporrà il suo nucleo. Successivamente si librerà a mezz'aria utilizzando dodici ali angeliche (disposte a coppie, con tre serie su ciascun lato) ma a differenza della versione apparsa in SOTN, la Legione (santa) non lascierà cadere alcun corpo mentre invece occasionalmente produrrà versioni più piccole di se stessa che poi fluttueranno verso il giocatore per gravarlo di ingenti danni fisici, oltre a infliggere lo stato Maledizione al solo contatto. Distruggere il guscio rivelerà un piccolo nucleo con tre tentacoli che possono periodicamente sparare raggi laser.



La seconda parte di Legion è quello che vogliamo esaminare, la possiamo vedere quando "spogliamo" il guardiano dalla sua corazza cadaverica di anime tormentate e corpi fusi assieme. Nella seconda fase del boss, il guardiano si rivela essere nientemeno che...lo Shokoku di Gradius.
Non è una semplice somiglianza, è letteralmente identico. Il nucleo interno di Legion appare chiaramente come una cellula uovo, detto anche ovulo, ovvero il gamete prodotto dal sistema riproduttivo femminile. La cellula uovo è chiaramente in uno stadio di maturazione non completamente finito, dal suo nucleo escono tre tentacoli, anche questi dotati di potenti attacchi laser. Certo, un occhio attento potrebbe catalogarlo subito come un omaggio, dopotutto Gradius e Castlevania sono quasi coetanei. Ma proprio per questo nasce la mia teoria che con l'omaggio ha poco a che fare.

I tentacoli sono ora in singoli anelli, probabilmente causa della bio ingenieria

LA MIA TEORIA

Legion non proviene dal mondo di CV, proviene da Gradius.
Questa voce è stata aggiunta personalmente da me nella wikipedia dei giochi ed è stata accettata e discussa dalla comunità, a seguito di questa ricerca, tuttavia, sono stati eliminati gli aspetti che credo infinitamente più interessanti e che io avevo fornito agli editor.
Questi non riguardavano solo una citazione ed un vago rimando estetico a Gradius ma una vera e propria storia dietro alla figura di Legion. Solo che tutte le storie, degne d'esser chiamate tali, sono solo accennate e seminate negli occhi di chi guarda e sa ascoltare. La prova, oserei dire empirica, che Legion non appartenga a CV, è proprio dentro al gioco stesso, e nel dettaglio, nello stage-boss a lui dedicato. Restiamo sempre su Harmony of Dissonance dunque e per diverse motivazioni implicite, la prima è che HOD è il gioco che a livello di timeline lo presenta ufficialmente, anticipando ogni sua ulteriore apparizione futura e sì ho controllato tutte le fonti, e anche il radiodrama. In questo stage pixelloso viene plasmata una narrazione ambientale di indubbio fascino poiché viene racconta una storia ma solo a chi è capace di vederla e analizzarla con strumenti giusti.

Analizziamo anzitutto lo stage in cui Juste combatte Legion.

Sebbene lo STAGE ricordi vagamente l'Ossario di SOTN nel suo complesso offre molti più aspetti a cui possiamo dedicarci. Gradini insanguinati conducono ad una pesante porta di metallo che pare sfondata, dietro la quale è chiaramente ben visibile un portale dimensionale, un vero e proprio tunnel (o Corridoio dell'Infinito*) che pulsa di una luce aliena alquanto sinistra. Lungo i gradini c'è lo scheletro di un guerriero, giudicando la sua posizione, sembra sia morto cercando di fermare la cosa che è venuta attraverso, per paracitare HPL, fronteggiandola, a giudicare dalla posizione della spada. Anche se i colori richiamano il classico "Skeleton Warrior" della saga e quindi è plausibile anche che lo scheletro possa essere anche un MOB.
È probabile che qualsiasi cosa sia passato dalla soglia, abbia sfondato la porta, e non sia stato esattamente accolto, come dimostrano abbastanza chiaramente gli stessi bordi della porta danneggiati e il sangue su di essa che scende dai gradini. La figura che si staglia al centro della scena è chiaramente un pezzo del portone la staffa posta al lato destro, conficcata al suolo, sembra uno strumento che mantiene il portale stabile, tuttavia questa è una mera speculazione, nonostante questo non sembra che tutto sia andato esattamente nel verso giusto...questo stage però non ha finito di raccontarci cose. Il dettaglio di destra: è chiaramente visibile una deformazione circolare dei gradini, segno che qualsiasi cosa sia passato, era di forma rotonda e pesava diverse tonnellate. C'è anche una colonna "mangiata" sul lato destro, nell'immagine successiva ho applicato alcune sfere per rendere meglio il concetto espresso. Qualcosa è stato chiaramente chiamato da quello spazio, ed è giunto. Ma è probabile che non sia andata come speravano gli evocatori. Anche questa'idea prende corpo e per certi versi è l'ennesima jojo-reference, sappiamo che igarashi è un fan di Hiroiko Araki.

Impossibile non ricordare lo scontro con Vanilla Ice e Iggy nella Star Crusade,
Lo stand di Vanilla Ice aveva un potere incredibile che era identico

Sappiamo del resto che Iga è un grande appassionato di JoJo

Un altro dettaglio piuttosto specifico è che le colonne non sembrano richiamare un'architettura classica della serie, non si rifanno al gotico, al barocco o ad altri stil romantici, sono invece coperte di rune e glifi piuttosto atipici, molto fantascientifici, sembrano più appartenere a Mass Effect che CV.
Il Tempio era qualcosa di infinitamente più antico? sepolto in un ossario? collegava le dimensioni?  quelli sono circuiti elettrici integrati?
Il Legion che qui affrontiamo, nella sua seconda forma, ha fattezze decisamente aliene, invece di essere un guscio di corpi, questa volta si presenta composto principalmente da teschi umani che sembrano emergere dal suo nucleo mentre li sta lentamente assimilando, come dimostra efficacemente il liquido che cola dal suo interno. Inoltre sulla sua superficie compaiono strane colonne vertebrali spiraleggianti che percorrono la sua oscena forma, fornendo una sorta di ossatura deviata, molto aliena e molto biomeccanoide*. Le ali angeliche di cui era provvisto sono ormai consumate ed espongono ossa inoltre Legione sembra sia stato trafitto da spilli o perni, non è ben chiara la natura di cosa possano essere, forse Legion necessita di energia biologica per tenersi in vita? È una teoria plausbile.
Forse era stato richiamato e sottoposto ad alcuni esperimenti?


Legion in questa forma è indistruttibile.
Tuttavia, colpendo ripetutamente questo guscio riusciremo via via a dischiuderlo, per rivelare il suo interno, una scena a dir poco raccapricciante: uno scheletro emerge da una sorta di vagina aliena, è vagamente distinguibile un volto, anche se nel piccolo portatile di casa Nintendo è difficile delinearne i controni.

Un tocco grafico di mosche che volano via completano un quadro di autentico orrore tra spruzzi blu di liquido (innocui per Juste) e strane forme che cadono al suolo che sembrano creature organiche simili a vermi. Il punto debole di questa incarnazione di Legion è la testa dello scheletro, che deve essere colpito ripetutamente abbastanza velocemente altrimenti la creatura tenterà di chiudersi di nuovo.
C'è un particolare curioso anche durante l'animazione della sua morte, Legion rimarrà sullo schermo, danneggiando il giocatore se lo tocca durante questo periodo (il contatto conferisce lo stato Maledizione, così come il danno,  sia Juste che Maxim subiranno questa condizione ma incredibilmente Simon Belmont ne è immune, non può dunque essere maledetto.
Una versione giocabile nascosta di Simon Belmont è disponibile nel gioco utilizzando il codice Konami in modalità Boss Rush. Il suo sprite è praticamente lo stesso del gioco originale di Castlevania.

Una volta sconfitto Legion, nella stanza adiacente troveremo un pendente magico, il Cipher's Charm,
un ciondolo di un'antenata di Juste Belmont...Sypha Belnades! un oggetto che accelera il tasso di recupero dei Magic Points. Si tratta dell'ennesima traduzione arbitraria degli uffici sussidiari americani di Konami: il Cipher's Charm non è altro che è Sypha's Crystal nella versione giapponese. Pregevole anche l'osso nel quadro sullo sfondo.

Alcuni Vaniari sono arrivati persino ad ipotizzare che quella figura fosse nientemeno che Sypha Belnades ma credo sia un pezzo del portone.


In termini strettamente cronologici, HOD è ambientato prima di SOTN, quindi è coerente che in qualche modo sia, la presentazione di Legion, la sua introduzione.
Castlevania: Harmony of Dissonance è ambientato nel 1748, 50 anni dopo Castlevania II: Simon's Quest e 44 anni prima di Castlevania: Rondo of Blood a cui poi seguirà SOTN. Quindi, il primo gioco che presenta legion è harmony of dissonance. E c'è di più a tal proposito.
In SOTN la creatura sembra si sia evoluta in qualche modo e si sia "formata".
La cellula ora è provvista da una spessa corazza attorno al suo nucleo e inoltre ha sviluppato diversi tentacoli. Non va dimenticato inoltre che potrebbe non essere lo stesso Legione affrontato da Juste, avendo, come abbiamo visto, la capacità di duplicarsi. Credo sia alquanto evidente che questo boss non appartenga a CV, ne è totalmente alieno. Dal concept-design al gioco...e non richiama per influenze e stile il bestiario "classico" del gioco, palesemente ispirato più alla tarda demonologia nel 700 più che allo spazio.

Legion è stato richiamato da un portale, ha attraversato un tunnel spazio-dimensionale, e verosimilmente per sopravvivere in questo nuovo mondo ha consumato cadaveri, questo spiegherebbe non solo la presenza di molti teschi ma il suo stesso nido, composto da corpi. Plausibile che il boss abbia preso casa proprio dentro al castello, assimilando corpi nel luogo che più ne offre: vecchi e polverosi ossari e cripte. E questi aspetti non solo sono presenti, sono palesi.

Una divagazione

C'è un altro aspetto interessante di entità aliene in castlevania, ma per forza di cose dobbiamo dirigerci su un'altra annata, e uno spin off che ho già trattato in maniera a di poco esaustiva e assai critica.

Nello specifico parliamo del DLC Revelation di Lords of Shadow 2, assai poco conosciuto ma veramente intrigante.
Nell'unico contenuto aggiuntivo dedicato al gioco c'è un elemento piuttosto interessante da analizzare

Il Navigatore.

Leggo dal bestiaro ingame

"Originariamente Il navigatore era un viaggiatore di un altro piano dimensionale, dall'aspetto vagamente umanoide che, attratto dal male del castello, cedette al potere del Vuoto al suo interno.
L'esposizione estrema e prolungata all'energia malefica offertagli da Dracula lo deformò e divise il suo essere in diversi avatar deformi, liberi da concetti come il dolore, il tempo o l'esistenza stessa.
La creatura plurale si è adattata alla mancanza di gravità o alle limitazioni legate allo spazio degli esseri che esistono su un solo piano, espandendosi e occupando contemporaneamente più angoli del castello. Mossi dalla necessità di soddisfare il Custode della Spada del Vuoto, i Navigatori risposero alla sua presenza, ripiegando lo spazio attorno a lui e trasportandolo da un punto all'altro della fortezza. Tuttavia, il sonno del Drago trattenne il flusso di energia necessario per prevalere e, dopo diversi secoli, alla fine perirono"

 

In termini ludici queste "porte" si aprono utilizzando i poteri del tempo di Alucard, il che è stata una ottima integrazione alla vecchia serie a dirla tutta. Bene, qui si conclude il primo quaderno vaniaro, altri ne seguiranno, tempo permettendo. Commentate se vi fa piacere, e fatemi notare altre cose che mi sono sicuramente sfuggite.


Che l'orrore scorra su voi.


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